Erano anni di guerre e battaglie feudali dei domini.
Correvano i secoli XIII° - XIV° esattamente tra il 1222 - 1312 - 1313

Nell' antica "Monte Cleda" l'attuale Montecchia, sorgeva il castello dei Maltraversi, la famiglia che custodiva le fertili terre fino al M.Tramenalto che segna il confine con Soave e Monteforte.

L' attuale centro di Montecchia a quei tempi  era senza dubbio inabitabile, perché il furioso torrente Alpone non ancora contenuto dai robusti argini, scorreva ovunque, alimentato dai vari affluenti che si incrociano tutt'oggi nelle zone limitrofe del centro.
Da qui il nome Crosara, che riporta appunto all'incrocio delle acque delle valli che scendono dai monti.
Montecchia al tempo sorgeva nell' attuale Piazza Castello con sparse contrade contadine.

Il Castello feudale, ormai si trovava al centro di terribili battaglie e fu distrutto e bruciato, come ancora oggi ne portano testimonianza le annerite mura dell'esterno dove sorge la Chiesetta di S.Salvatore.

Una ricerca riportata dal Salvaro nei primi del 1900, cerca di dimostrare che il castello fu distrutto nel 1222 da "Vinciguerra Sambonifacio" un furioso condottiero.

Ma una più recente ricerca, che si avvale di documentazioni successive rispetto a quelle discusse dal Salvaro, dimostra che l' accusato "Vinciguerra Sambonifacio" nel 1222 non era presente. 
Quindi resta un' affermazione inattendibile, in quanto lo stesso é stato sulla scena militare circa un secolo dopo.

Quindi la notizia che la distruzione del castello fu merito di "Vinciguerra" ora la possiamo mettere in discussione, oppure supponendo che ci sia stato un errore di traduzione nella ricerca del Salvaro. 
Forse sarebbe più auspicabile spostare l'evento nel 1312 quando "Vinciguerra" mise a ferro e fuoco i vicini Soave e Monteforte.
Ma di Montecchia ancora non abbiamo notizie documentate attribuite al "Vinciguerra". Sembrerebbe quindi un affermazione che va a sfumare.

Una terza ricerca, sovrapposta afferma che nell' inverno del 1313 Montecchia fu saccheggiata in una terribile spedizione ad opera dei Padovani.

Fu questo il Momento storico alla quale possiamo oggi attribuire la distruzione del Castello?

Un mistero che oggi avvolge la storia di Montecchia, alla quale è affascinante pensare che tra le vecchie mura del castello o delle antiche abitazioni adiacenti o sepolte in qualche luogo del paese, siano custoditi in qualche cripta documenti di misteriosi archivi medievali.

A cura di:

Erica Maporti e Davide Trevisan

Fonti: Fonti: Archivi storici comunali e provinciali, Adriano e Gianberto Bochese, Dario Bruni, Paola Fasolsto, Renata Fochesato, Vittorio Giuseppe Salvaro